Il farro è un cereale del genere Triticum, commercializzato in tre diversi tipi, ricco di fibre e proteine. Le proprietà del farro sono molte ed è facilmente utilizzabile in cucina. Viene definito “cereale antico” perché è la più antica tipologia di cereale coltivata.
Solitamente aggiunto a insalate, alle zuppe o alla pasta, il farro è un alimento molto versatile in cucina. Ma quali sono le proprietà del farro? Scopriamo le caratteristiche e i benefici del farro dovute ai nutrienti contenuti in questo cereale:
Proprietà del farro: quali sono?
Come per ogni alimento, le proprietà del farro dipendono dai valori nutrizionali. Nello specifico, il farro contiene principalmente carboidrati, proteine, vitamine del gruppo B e sali minerali molto importanti per la salute come il fosforo, il magnesio, il potassio, il selenio e il ferro.
Prima di raccontarvi delle proprietà del farro evidenziate dall’Humanitas Research Hospital, vediamo i valori dei macronutrienti per 100g di farro.
Descrizione Nutriente | Valore per 100 g di farro |
Acqua (g) | 11.3 |
Energia (kcal) | 353 |
Energia (kJ) | 1476 |
Proteine (g) | 14.6 |
Lipidi (g) | 2.4 |
Colesterolo (mg) | 0 |
Carboidrati disponibili (g) | 69.3 |
Amido (g) | 60.9 |
Zuccheri solubili (g) | 2.4 |
Fibra totale (g) | 6.5 |
Fibra solubile (g) | 0.96 |
Fibra insolubile (g) | 5.50 |
Ottimo quantitativo di proteine
Il farro contiene un ottimo quantitativo di proteine vegetali -14,6g per 100g-. Il quantitativo proteico di questo cereale è molto simile a quello della quinoa. Per maggiori informazioni, scoprite cos’è la quinoa e come può essere usata in cucina.
Ad esempio, abbinare il farro ai legumi consente di assumere una buona quantità di proteine usando alternative alla carne completa di aminoacidi essenziali insieme a tutte le altre proprietà e benefici del farro.
Fibre: un toccasana per l’intestino e non solo
Come evidenziato dalla tabella nutrizionale del CREA – il Consiglio per la ricerca in agricoltura e l’analisi dell’economia agraria del Ministero delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali- il farro ha un buon quantitativo di fibre, pari a 6,5g per 100g.
Le fibre presenti nel farro aiutano a ridurre la possibilità di picchi glicemici e per questo hanno proprietà benefiche per chi soffre di diabete. Inoltre, le fibre migliorano la mobilità intestinale ed è un valido aiuto per chi segue una dieta dimagrante perché aiutano a raggiungere il senso di sazietà.
Le fibre sono presenti nel farro in due tipologie: solubili e insolubili. L’Humanitas Research Hospital riporta come entrambi i tipi di fibre siano molto importanti per il nostro corpo:
- Fibre insolubili: questa tipologia di fibre, la più presente nel farro -5,50g-, ha benefici per il tratto gastrointestinale. Il farro è l’ideale per chi soffre di stitichezza grazie a queste fibre non solubili in acqua.
- Fibre solubili: regolano l’assorbimento dei nutrienti, in particolare di zuccheri e grassi. La loro presenza all’interno del farro garantiscono proprietà e benefici per il controllo degli zuccheri e del colesterolo nel sangue, migliorano la salute della flora batterica intestinale e riducono il rischio di malattie cardiovascolari.
Assenza di colesterolo
Il farro non contiene colesterolo. Al contrario, il farro è un alleato contro il colesterolo poiché tra le sue proprietà è presente la niacina che aiuta ad abbassare i livelli colesterolo LDL.
E i sali minerali?
Dal punto di vista dei sali minerali, il farro contiene poco sodio e anche per questo motivo può essere definito come un alimento amico del cuore.
Oltre al sodio, altri sali minerali contenuti nel farro da menzionare sono il magnesio, il fosforo e il potassio.
La grande presenza di potassio, insieme al quantitativo di fitoestrogeni e alle fibre riducono il colesterolo cattivo LDL, associa al farro proprietà benefiche per il cuore e la regolazione della pressione contrastando l’azione del sodio.
Inoltre, il farro ha benefici sulla ossa, sui denti e rende più facile la trasformazione del cibo in energia grazie alla presenza del fosforo e del calcio.
Invece, il magnesio garantisce proprietà benefiche al farro per un sistema nervoso, scheletrico e muscolare più in salute.
Nella tabella sottostante sono riportati i sali minerali presenti nel farro.
Descrizione Nutriente | Valore per 100 g |
Sodio (mg) | 10 |
Potassio (mg) | 407 |
Calcio (mg) | 35 |
Magnesio (mg) | 112 |
Fosforo (mg) | 387 |
Ferro (mg) | 1.9 |
Rame (mg) | 0.39 |
Zinco (mg) | 2.6 |
Manganese (mg) | 2 |
Infine, gli antiossidanti
Tra le proprietà del farro vi sono anche benefici contro lo stress ossidativo. Grazie al magnesio, consumare il farro migliora la produzione del glutatione, un antiossidante prodotto dalle cellule del corpo umano molto utile per la riparazione dei tessuti.
Inoltre, contiene carotenoidi, selenio e lignani, altre molecole utili che donano al farro benefici contro lo stress ossidativo. In particolare, come evidenziato da uno studio internazionale pubblicato su Nutrition Reviews i lignani sono antiossidanti molto importanti per ridurre il rischio di malattie cardiovascolari e il livello di colesterolo.
Le proprietà del farro dovute alla presenza di antiossidanti e alle fibre sono simili alle proprietà del riso venere. Se non conoscete questa tipologia di riso, scopritela nel nostro articolo dedicato.
Farro: storia, glutine, dosi e altre curiosità
Capite le proprietà del farro, passiamo a cos’è, dove viene coltivato, quali tipologie di farro esistono per chiarire i principali dubbi su questo cereale.
Innanzitutto, bisogna specificare che con il termine “farro” non si indica un solo cereale: si fa riferimento a tre diversi tipi di cereali Tritricum appartenenti alla famiglia delle Graminacee:
- Triticum monococcum o monococco, la tipologia di farro più antica coltivato da circa 8000 anni.
- Triticum dicoccum o medio che indica il cereale che oggi viene comunemente chiamato farro.
- Triticum spelta o grande, nato da un incrocio tra il farro e il frumento. Questa tipologia non si adatta molto al clima italiano.
In commercio è più facilmente disponibile la seconda varietà di farro coltivato in Italia centro-settentrionale, soprattutto in forma di farro perlato in chicchi o macinato per produrne farine.
Tipologie di farro
Che sia farro medio o spelta, questo cereale è disponibile nella sua versione raffinata o integrale. È importante sottolineare che il farro integrale contiene un maggiore apporto di fibre e nutrienti presenti. Ma come si distinguono le tipologie di farro?
- Farro integrale: questa tipologia di farro possiede tutte le parti del chicco.
- Farro decorticato: questa tipologia mantiene la pellicola esterna del chicco, per questo motivo i tempi di cottura aumentano -come nel caso del farro integrale- e bisogna lasciarlo in ammollo per circa una notte prima di cuocerlo secondo i tempi presenti sulla confezione.
- Farro perlato: quello perlato è la versione di farro più raffinata poiché non presenta gli strati esterni del chicco come la crusca. Per questo motivo è pronto dopo pochi minuti di cottura.
Nel catalogo prodotti di Almaverde Bio sono disponibili il farro perlato biologico in chicchi e due farine: la farina di farro biologica e la farina di farro integrale biologica.
Quanto farro si può mangiare?
Viste le proprietà del farro e quante tipologie di farro, ma quanto farro si può mangiare in una settimana? Il Ministero della Salute, nelle sue Linee Guida per una Sana Alimentazione, consiglia di mangiare una porzione di 80g di farro 1 volta e mezza al giorno – quindi 120g di farro al giorno – per una persona che segue una dieta da 2000 calorie al giorno.
Chi non può mangiare il farro?
Il farro è ricco di benefici, ma non è un alimento che un celiaco può mangiare. Infatti il farro contiene glutine, anche se in piccole quantità.
Il farro è un alimento che andrebbe evitato anche da chi soffre di colite, cioè da sindrome dell’intestino irritabile, poiché risulta particolarmente lassativo, anche se facilmente digeribile.
Come cucinare il farro? 5 ricette per fare il pieno delle sue proprietà
Passando alla parte clou, come si cucina il farro? Questo cereale è ottimo in piatti freddi come insalate ricche di verdure o per primi piatti biologici caldi come zuppe o porridge. Scoprite le nostre 5 ricette con il farro, oltre all’insalata di farro estiva.
Ricetta insalata di farro, tonno e pesto di zucchine
Una ricetta bio fresca e perfetta per i giorni più caldi. Perché non portarla al mare o in vacanza?
Ingredienti per 2 persone:
- 125g di farro perlato biologico Almaverde Bio
- 80g di tonno in scatola
- 5 pomodorini ciliegini biologici Almaverde Bio
- 130g di zucchine biologiche Almaverde Bio
- 10g di mandorle biologiche Almaverde Bio
- 2 cucchiai di olio EVO
- b di sale e pepe
- b di aglio biologico Almaverde Bio
- b di foglie di basilico biologico
Procedimento:
- Tagliate le due estremità delle zucchine già lavate e grattugiatele
- Fate perdere l’acqua in eccesso dalle zucchine riponendole in un colino con un po’ di sale per almeno 30 minuti
- Nel frattempo, cuocete il farro dopo averlo sciacquato sotto acqua corrente
- Dopo aver cotto il farro, fatelo raffreddare
- Nel boccale di un mixer aggiungete le zucchine, un piccolo pezzo di aglio, l’olio EVO, le mandorle, il basilico e del pepe nero secondo i vostri gusti. Fatto ciò, frullate bene il tutto per ottenere un composto senza grumi.
- In una ciotola mescolate il farro con un filo di olio e il pesto di zucchine
- Sgocciolate il tonno per eliminare l’olio in eccesso e aggiungetelo nella ciotola
- Lavate i pomodorini e tagliateli a metà per aggiungerli all’insalata di farro appena preparata
- Prima di servire questa ricetta con il farro, lasciatela riposare in frigo per almeno un’ora.
Ricetta zuppa di farro e legumi
La ricetta di questa zuppa unisce tutte le proprietà del farro alle proprietà dei ceci e dei fagioli per un piatto buono, ricco di proteine e saziante. Scopriamo come prepare la zuppa di farro e legumi.
Ingredienti per 2 persone:
- 100g di ceci secchi biologici Almaverde Bio
- 100g di fagioli borlotti secchi biologici Almaverde Bio
- ¼ di cipolla dorata biologica Almaverde Bio
- 100g di farro perlato biologico Almaverde Bio
- 50g di pancetta
- ½ litro di brodo vegetale
- ½ cucchiaino di bicarbonato
- Q.b di olio, pepe nero e sale
- Q.b di crostini di pane
Procedimento:
- In una ciotola piena di acqua, aggiungete i legumi secchi e il bicarbonato. Lasciate i legumi in ammollo per almeno 5 ore, dopodiché sciacquateli
- Riducete a dadini la pancetta e la cipolla e fatele rosolare con una piccola quantità di olio per qualche minuto
- Nella pentola con la cipolla e la pancetta, aggiungete i legumi e fateli tostare per qualche minuto
- Aggiungete nella pentola il farro e mescolate il contenuto
- Aggiungete il brodo vegetale. Se il brodo non fosse abbastanza per ricoprire tutti i legumi potreste aggiungerne altro o allungarlo con dell’acqua fin quando i legumi saranno ricoperti
- Cuocete il tutto per almeno 40 minuti coprendo la pentola con il coperchio. Nel corso della cottura potrebbe esserci bisogno di aggiungere altri liquidi per continuare la cottura al meglio
- Salate, pepate e fate cuocere per altri 5 minuti senza coperchio
- Servite la vostra zuppa di farro e legumi con dei crostini di pane
Insalata di farro con verdure e provolone
Un altro primo piatto buono e ricco di proprietà nutritive, perfetto da consumare per un pranzo veloce e sano. Piacerà anche ai bambini!
Ingredienti per 2 persone:
- 180g di farro perlato biologico Almaverde Bio
- ½ melanzana biologica Almaverde Bio
- ½ cipolla rossa biologica Almaverde Bio
- 1 zucchina biologica Almaverde Bio
- ½ peperone rosso biologico Almaverde Bio
- Q.b di provolone dolce o piccante
- Q.b di olio EVO e sale
- Q.b di basilico
Procedimento:
- Cuocete il farro in acqua salata. Finita la cottura, scolatelo, fatelo raffreddare e aggiungete un filo di olio
- Lavate, pulite le verdure e riducetele a dadini
- Cuocete le verdure in padella, partendo dal peperone, poi dopo alcuni minuti aggiungete la melanzana e salate
- Dopo qualche minuto, aggiungete la zucchina e la cipolla
- Fate raffreddare anche le verdure e unitele al farro con del provolone tagliato a cubetti
- Guarnite il piatto con delle foglie di basilico
- Fate riposare questa ricetta con il farro in frigorifero per almeno 10 minuti prima di servirla
Biscotti con farina di farro
Questi biscotti con farina di farro sono la scelta ideale per una colazione equilibrata accompagnati, ad esempio, con una bevanda vegetale senza zuccheri aggiunti o un succo di frutta fatto in casa, un caffè e le sue alternative.
Ingredienti per circa 12 biscotti:
- 200g di farina di farro biologica Almaverde Bio
- 50g di olio di semi di girasole
- Scorza di mezzo limone biologico Almaverde Bio
- 25g di gocce di cioccolato fondente
- 60g di zucchero integrale di canna biologico
- 40g di acqua
- ½ bustina di lievito per dolci
Procedimento:
- Mescolate in una ciotola la farina, lo zucchero e l’acqua per creare un impasto
- Iniziate a impastare il tutto. Dopo un po’, aggiungete l’olio, lievito, la scorza di limone e continuate a impastare
- Unite le gocce di cioccolato all’impasto e formate un salsicciotto. Avvolgetelo con della pellicola e fatelo riposare in frigo per 30 minuti
- Fatto raffreddare, tagliate l’impasto in fette di circa un centimetro e disponetele su una teglia foderata di carta da forno
- Cuocete i biscotti con farina di farro a 180°C per 20 minuti
Ricetta piadine di farro
Quando si vuole preparare una ricetta bio veloce e semplice, cosa c’è di meglio di una piadina da farcire come si vuole?
Ingredienti per 2 piadine di farro:
- 75g di farina di farro integrale biologica Almaverde Bio
- 1 cucchiai di olio EVO
- ½ pizzico di sale
- b di acqua
Procedimento:
- Mescolate la farina di farro integrale con olio e sale in una ciotola capiente
- Iniziate a impastare aggiungendo mano a mano dell’acqua. L’impasto deve risultato compatto e non umido
- Fate riposare l’impasto per 30 minuti
- Dividete a metà l’impasto
- Con un mattarello, stendete l’impasto per ottenere delle piadine con il classico spessore
- Riscaldate una padella antiaderente senza utilizzare nessun tipo di condimento e/o grasso
- Cuocete la piadina per circa 2 minuti per ogni lato
Il farro è ricco di proprietà benefiche ed è un ingrediente molto versatile in cucina per preparare tantissime ricette sane e gustose. Potete approfittare dei benefici del farro divertendovi in cucina e non passando troppo tempo ai fornelli.
Fonti:
CREA- Tabella nutrizionale del farro https://www.alimentinutrizione.it/tabelle-nutrizionali/000020
Humanitas Research Hospital – Farro https://www.humanitas.it/enciclopedia/alimenti/cereali/farro/
Ministero della Salute – Linee guida per una sana alimentazione https://www.salute.gov.it/imgs/C_17_pubblicazioni_2915_allegato.pdf
Humanitas Research Hospital – Fibre solubili e insolubili: quali differenze? https://www.humanitasalute.it/alimentazione/95520-fibre-solubili-e-insolubili-quali-differenze/
Humanitas Research Hospital – Fitoestrogeni https://www.humanitas.it/enciclopedia/integratori-alimentari/fitoestrogeni/
Tufts University, University of Helsinki. Unité de Nutrition Humaine INRA Centre de Recherche de Clermont-Ferrand, American cancer Society – Dietary lignans : physiology and potentiial for cardiovascular disease risk reduction https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pmc/articles/PMC2951311/