Vi chiedete quali sono le proprietà del mango? Che dire… mango a dirlo, siamo qui apposta per rispondere a tutte le vostre domande.
In questo articolo scoprirete non solo quali sono le proprietà del mango, ma tanto altro ancora. Questo frutto non avrà più segreti per voi!
Ma cominciamo dal principio: che cos’è il mango?
Il mango è il frutto della Mangifera indica, appartenente alla famiglia della Anacardiacee, pianta originaria del Sudest asiatico. Il maggiore produttore di mango è l’India, tuttavia le sue coltivazioni sono sparse in giro per il mondo.
Il gusto del mango è molto gradevole, dolce e lievemente acidulo.
Quali sono le proprietà nutrizionali del mango?
Secondo la tabella di composizione degli alimenti del Consiglio per la ricerca in agricoltura e l’analisi dell’economia agraria, le proprietà nutrizionali del mango per 100 g di prodotto sono le seguenti:
Nutriente | Valore per 100 g |
---|---|
Acqua | 82,8 g |
Energia | 56 kcal |
Energia | 235 kj |
Proteine | 1,0 g |
Lipidi | 0,2 g |
Colesterolo | 0 mg |
Carboidrati disponibili | 12,6 g |
Amido | Tr |
Zuccheri solubili | 12,6 g |
Alcool | 0 g |
Fibra totale | 1,6 g |
Sodio | 1 mg |
Potassio | 250 mg |
Calcio | 7 mg |
Fosforo | 11 mg |
Ferro | 0,5 |
Tiamina | 0,02 mg |
Riboflavina | 0,04 mg |
Niacina | 0,60 mg |
Vitamina C | 28 mg |
Vitamina A retinolo equivalente | 533 μg |
Il mango ha un moderato apporto calorico, è ricco di proprietà nutritive e per la maggior parte è costituito da acqua. Presenta una buona quantità di fibre e di sali minerali, soprattutto potassio, calcio, fosforo, magnesio e zinco. Ha una bassa quantità di carboidrati e pochi grassi. Il mango è ricco di vitamine, soprattutto A e C. Il contenuto di zuccheri, e quindi le calorie del mango, variano a seconda del grado di maturazione: i frutti più maturi sono anche i più dolci.
Quante varietà di mango esistono?
Ci sono molte varietà di mango. Le più importanti sono:
- Tommy Atkins. Originaria della Florida, è la varietà più venduta al mondo. La buccia del mango Tommy Atkins è arancione e la sua polpa di colore giallo acceso. La stagionalità di questa varietà di mango va da fine agosto a settembre
- Keitt. Dopo la Tommy Atkins, è la varietà più importante in commercio, anch’essa originaria della Florida. Sia la buccia che la polpa sono di colore arancione acceso. La varietà di mango Keitt è ovale e piuttosto grande. La stagionalità di questa varietà inizia a novembre e dura fino a metà dicembre
- Kent. Originaria della Florida, questa varietà di mango è più grande delle altre e la sua forma è ovale. La buccia del mango Kent è verde e gialla con sfumature di rosso una volta maturato il frutto, mentre la polpa è di colore giallo acceso. Il mango Kent matura da luglio a settembre
- Nam Dok Mai. Il colore del mango Nam Dok Mai è giallo acceso sia all’esterno che all’interno. La stagionalità di questa varietà, originaria della Thailandia, va da aprile a giugno
- Ataulfo. Originaria del Messico, questa varietà è di colore giallo acceso e ha una forma allungata. La stagionalità del mango Ataulfo va da gennaio a metà febbraio
- Kensington Pride. Originario dell’Australia, ha polpa e buccia di colore giallo. La sua stagionalità va da settembre a metà ottobre
- Glenn. Originaria della Florida, questa varietà di mango è di forma allungata ed è di colore giallo quando matura. La sua stagionalità va da giugno ad agosto
- Haden. Questa varietà, originaria del Messico, ha la buccia fine tendente all’arancio-rosso e la polpa di colore giallo intenso. La stagionalità del mango Haden va da metà gennaio a marzo
- Francis. Originaria di Haiti, questa varietà ha un gusto meno dolce e più piccante. La polpa è gialla e la buccia anche, con sfumature verdi- La stagionalità va da maggio a luglio
Le varietà di mango differiscono l’una dall’altra per forma, dimensione e colore. Sono caratterizzate principalmente da provenienza e stagionalità diverse: ciò lo rende un frutto reperibile tutto l’anno.
Come aprire un mango
Per aprire un mango, tagliatelo a metà con un coltello. Eliminate il seme centrale e sbucciate il frutto.
Potete anche tagliarlo a fette e sbucciarlo in un secondo momento.
Se invece volete ricavare dei cubetti, ecco gli step da seguire. Tagliate il mango a metà, rimuovete il seme, fate delle incisioni parallele senza tagliare la buccia per ricavare dei cubetti. Prendete in mano la metà del mango con questa sorta di griglia, premete leggermente sulla buccia in modo che i cubetti si aprano verso l’esterno. Ora dovreste riuscire a staccare facilmente la maggior parte della polpa con l’aiuto di un coltello.
Come scegliere il mango perfetto
Per scegliere il mango perfetto, aguzzate la vista e preparate le mani. Un buon mango deve avere la buccia liscia e deve essere morbido al tatto ma non molle. Non devono esserci ammaccature o macchie scure e deve presentarsi di un colore verde intenso.
Come capire se il mango è maturo?
Dalla buccia non capirete il grado di maturazione del mango: per capire se è ora di mangiarlo dovrete toccarne la polpa. Se il dito sprofonda significa che il mango è troppo maturo; se, invece, la polpa è dura, il frutto è ancora acerbo.
Il mango maturo lo riconoscete perché è soffice e un po’ cedevole; deve avere la consistenza di una pesca o un avocado maturi.
La buccia del mango si può mangiare?
A differenza della buccia di limone, quella del mango non è commestibile: contiene delle sostanze irritanti. È fondamentale, quindi, sbucciarlo prima di consumarlo.
Per sfruttare al meglio tutte le potenzialità di questo frutto, però, potete sfruttare la buccia utilizzandola per preparare un infuso. Lavate bene la buccia di un mango, tagliatela a pezzetti e fatela bollire in un litro d’acqua per 20 minuti. Dopo aver filtrato il tutto, non vi resta che versare l’infuso in una tazza e berlo.
Insomma, buttare la buccia del mango è un po’ uno spreco. Lo stesso discorso vale per la buccia dell’avocado, che può essere utilizzata grazie agli oli in essa presenti.
Come si conserva il mango
Il mango si conserva fuori dal frigo. Fino al momento dell’utilizzo, tenetelo a temperatura ambiente in un luogo non troppo caldo. Una volta aperto, invece, va conservato in frigorifero in un contenitore ermetico oppure coperto con la pellicola. In questo modo rimarrà buono fino a tre giorni dall’apertura.
Quanto mango mangiare al giorno?
Vi è venuta voglia di mangiare il mango ma non sapete quanto consumarne? Vi diamo subito la risposta.
La porzione ideale di mango fresco da mangiare è pari a circa 150-200 g di polpa. Considerando che un mango pesa intorno ai 300-400 g, una porzione equivale più o meno a metà frutto, escludendo il peso di nocciolo e buccia.
Per quanto riguarda invece il mango disidratato, la porzione adatta da mangiare è pari a circa 40 g.
Se volete conoscere tutti i segreti sulla frutta disidratata, non perdetevi l’articolo dedicato.
Come si mangia il mango
Dopo aver visto le proprietà del mango e le sue varietà, vediamo ora come si mangia.
Il mango si può mangiare crudo e fresco, disidratato o sotto forma di estratti o succhi. Viene poi utilizzato nella preparazione di dolci e gelati, ma può anche essere quell’ingrediente che non ti aspetti in primi o secondi piatti. Grazie al suo gusto, infatti, si sposa perfettamente sia con altra frutta o dolci sia con carne e pesce.
È un frutto perfetto da mangiare in qualsiasi momento della giornata: come merenda, come snack o per dare il boost alla vostra colazione.
Alcune idee su come consumarlo?
- Tagliato a dadini in una macedonia di frutta
- In aggiunta a yogurt e cereali
- Frullato con il latte, una bevanda vegetale o l’acqua
- Tagliato a cubetti in un’insalata estiva
- Saltato in poco olio o grigliato, è perfetto per accompagnare pollo o maiale arrostiti
- Sotto forma di coulis, è il compagno ideale di gelati, yogurt e formaggi
- Come salsa chutney, valorizza i vostri piatti orientali
Insalate col mango
Vi diamo qualche idea in più. Se siete degli amanti delle insalate, il mango può essere un vostro grande alleato. Potete combinare il mango in insalate fresche a base di verdure, pesce, carne e formaggio.
È gustosissimo se tagliato a cubetti insieme all’avocado, i gamberi, la valeriana e condito con succo di lime, olio, sale e pepe.
Ottimo anche con pollo alla griglia, rucola e condito con una senape delicata.
Se vi piace il contrasto dolce-salato, vi piacerà sicuramente il mango accostato in un’insalata con la feta.
Ricette con mango
Sentiamo quello che state pensando: “ok, sappiamo quali sono le proprietà del mango, come si pulisce, come sceglierlo e quanto mangiarne. Ma come possiamo mangiarlo in ricette gustose?”.
Beh, neanche il tempo di chiederlo ed ecco che vi accontentiamo con qualche ricetta dolce e salata per utilizzare il mango in modo delizioso.
Insalata di quinoa con mango e gamberi
Ingredienti per 2 persone:
- 250 g di gamberi
- 160 g di quinoa Almaverde Bio
- 1 mango Almaverde Bio
- ½ cetriolo con buccia Almaverde Bio
- Succo di ½ lime Almaverde Bio
- Q.b. di olio extravergine di oliva
- Q.b. di prezzemolo tritato Almaverde Bio
- Q.b. di tabasco
- Q.b. di sale
Procedimento:
- Fate bollire la quinoa per circa 20 minuti, scolate e fate evaporare.
- Togliete il carapace ai gamberi, eliminate l’intestino e lavateli sotto l’acqua corrente.
- In una padella versate un filo di olio e cuocete i gamberi per alcuni minuti con alcune gocce di tabasco.
- In un’insalatiera unite la quinoa, il cetriolo sbucciato e tagliato, il mango a dadini e i gamberi.
- Aggiustate di sale e olio.
- Spolverate con abbondante prezzemolo.
- Servite aggiungendo, se vi piace, il succo del lime.
Per scoprire come altro poter usare la quinoa in cucina, leggete il nostro articolo dedicato a questo cereale adatto anche ai celiaci.
Pudding al mango e semi di chia
Ingredienti per 2 persone:
- 200 ml di latte di cocco
- 150 ml di acqua o di acqua di cocco
- 30 g di semi di chia Almaverde Bio
- 1 mango maturo Almaverde Bio
- Qualche seme di vaniglia
- Q.b. di succo di lime Almaverde Bio
- Fiocchi di cereali o frutta secca e cocco per decorare
Procedimento:
- Mettete i semi di chia in una ciotola capiente.
- Aggiungete il latte di cocco, l’acqua e i semi di vaniglia.
- Mescolate bene con un cucchiaio, coprite con una pellicola e lasciate riposare per circa 2 ore.
- Nel frattempo, pulite il mango, sbucciatelo e tagliatelo a pezzetti.
- Tenete da parte qualcuno per decorare.
- Mettete gli altri pezzetti in un frullatore e azionate.
- Aggiungete il succo di lime filtrato e azionate ancora.
- Dovrete ottenere una purea spessa e morbida.
- Prendete due vasetti di vetro e procedete con la preparazione del pudding.
- Fate uno strato di purea di mango e uno di semi di chia, alternandoli fino a finire gli ingredienti.
- Decorate a piacere col mango a cubetti e la frutta secca o i fiocchi di cereali.
- Servite così com’è oppure mettetelo in frigo per mezz’ora.
L’idea in più: al posto del latte o dell’acqua di cocco potete usare anche il latte vegetale, come quello di mandorla o di nocciola. Se invece siete intolleranti al lattosio, provate una delle alternative al latte, oppure scoprite di più sul kefir.
Chutney di mango
Ingredienti per 3 vasetti:
- 20 g di zenzero Almaverde Bio
- 3 cucchiai di aceto di mele Almaverde Bio
- 2 mango Almaverde Bio
- 2 arance Almaverde Bio
- 2 cucchiai di zucchero
- 1 pizzico di curcuma in polvere Almaverde Bio
- 1 cucchiaio di olio extravergine di oliva
- 1 peperoncino
- Q.b. di pepe bianco in grani
- Q.b. di sale
Procedimento:
- Togliete la buccia al mango, rimuovete la polpa e tagliatela a piccoli pezzetti.
- Pulite lo zenzero e tagliatelo a scaglie sottili.
- Sbucciate le arance facendo attenzione a non lasciare la parte bianca che è amara.
- Tagliate un’arancia a spicchi e spremete l’altra arancia.
- Lavate il peperoncino, dividetelo a metà, togliete i semi e tagliatelo finemente.
- Fate riscaldare l’olio in una padella e fateci soffriggere il peperoncino.
- Fate sfumare con l’aceto di mele e il succo di arancia.
- Condite con curcuma, sale, zucchero, pepe e cuocete per circa 5 minuti.
- Unite il mango e gli spicchi di arancia.
- Fate cuocere per altri 5-10 minuti e aggiustate di sale e pepe bianco.
- Versate il chutney di mango nei vasetti e fate raffreddare.
La salsa chutney è molto versatile: potete spalmarla sul pane oppure abbinarla a risotti, pesce e carne.
Il mango Almaverde Bio
In questo articolo vi abbiamo raccontato delle proprietà del mango e vi abbiamo svelato tutto ciò che c’è da sapere su questo frutto.
Se volete assaggiarlo o se non vedete l’ora di cimentarvi nella preparazione delle ricette che vi abbiamo proposto, provate il nostro mango: lo potete trovare presso le nostre Isole Almaverde Bio.
Fonti:
Linee guida per una sana alimentazione, Ministero della Salute
Tabelle di composizione degli alimenti, CREA (Consiglio per la ricerca in agricoltura e l’analisi dell’economia agraria)