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Aquafaba ricette: dal dolce al salato 10 idee su come utilizzarla in cucina

Finora avete sempre buttato l’acqua di conservazione dei legumi? Bene, vi assicuriamo che dopo aver letto questo articolo pullulante di ricette con aquafaba non lo farete più.

Questo ingrediente che potrebbe sembrare uno scarto è una miniera d’oro da cui attingere quando cercate ricette nuove, particolari o adatte a chi segue un’alimentazione priva di ogni prodotto di origine animale. L’aquafaba, infatti, è la risposta alla domanda “come sostituire l’albume per i vegani”.

Ma cos’è l’aquafaba? Non è altro che l’acqua di cottura o di conservazione dei legumi che, una volta montata, assume l’aspetto e la consistenza degli albumi o della panna montata a neve. In questo articolo ci concentreremo per lo più sull’utilizzo dell’aquafaba ottenuta dall’acqua di conservazione o di cottura dei ceci.

Nell’articolo su come si cucinano i ceci scoprirete come utilizzare questo legume nelle vostre preparazioni. È il caso di dirlo: dei ceci non si butta via niente.

Non vi resta che continuare a leggere per scoprire come utilizzare l’aquafaba nelle ricette: dal dolce al salato ce n’è per tutti i gusti.

Come si prepara e come si stabilizza

Aquafaba ricette

L’aquafaba non è uno scarto

Come si prepara e come si stabilizza

ceci

Preparare l’aquafaba è un processo semplice e veloce che richiede pochi ingredienti e passaggi.

Cosa serve? L’acqua di cottura dei legumi secchi o l’acqua in cui sono conservati quelli in scatola, le fruste per montare, un contenitore e i giochi son fatti.

Non vi resta che sperimentare l’aquafaba nelle ricette che vi proporremo tra poche righe e gustarvi il risultato.

 

Come si prepara l’aquafaba dai ceci in scatola

Per ricavare l’aquafaba dai ceci in scatola Almaverde Bio gli step sono i seguenti:

  1. Scolate i legumi con un colino in un contenitore in modo da trattenere l’acqua di conservazione.
  2. Cominciate a montare il composto con le fruste alla massima potenza.
  3. Continuate fino a che l’aquafaba non avrà una consistenza soda.

 

Come si prepara l’aquafaba dai ceci secchi

Per preparare l’aquafaba partendo dai ceci secchi Almaverde Bio seguite questi passaggi:

  1. Metteteli in ammollo per 48 ore cambiando l’acqua ogni 12.
  2. Una volta che i ceci hanno raddoppiato le dimensioni, cuoceteli in pentola per circa 2 ore.
  3. Finito il tempo, scolate i ceci tenendo da parte l’acqua di cottura.
  4. Fate raffreddare in frigo l’acqua in cui avete cotto i ceci e montatela con le fruste fino a che non diventa soda.

 

Come stabilizzare aquafaba

Per evitare che l’aquafaba si smonti bisogna innanzitutto lavorarla con delicatezza.
Per addensarla si possono anche aggiungere la Gomma di Guar (la proporzione è una punta di cucchiaio per una confezione di ceci in scatola), lo zucchero oppure il cremor tartaro.

 

Aquafaba ricette

L’aquafaba si adatta sia a ricette dolci che salate per soddisfare i gusti e le esigenze di tutti.
In generale, questo ingrediente sostituisce le uova. I composti che otterrete saranno uguali a quelli tradizionali, solo più leggeri e adatti a ogni tipo di alimentazione. Durante la preparazione delle ricette, tenete a mente che tre cucchiai di aquafaba equivalgono a un uovo.
Di seguito troverete ricette con aquafaba salate e dolci. Non vi resta che scegliere con quale preparazione cominciare e gustare il risultato. Buon appetito!

 

Aquafaba ricette salate

Che vogliate provare sapori unici, che seguiate un’alimentazione vegana o che vogliate mettervi alla prova con preparazioni diverse dal solito, le ricette salate con aquafaba che vi proporremo tra poco sono la risposta giusta a ogni esigenza abbiate.

 

Maionese

maionese

Ingredienti:

  • 180 g di olio di girasole
  • 80 g di aquafaba
  • 1 cucchiaino di senape
  • 1 cucchiaino di aceto di mele
  • 1 cucchiaino di curcuma Almaverde Bio
  • 1 pizzico di sale

Procedimento:

  1. Mettete in un frullatore la senape, l’aceto di mele, la curcuma e il sale.
  2. Aggiungete l’olio a filo mentre frullate il composto.
  3. Fate riposare la maionese in frigo per almeno mezz’ora prima di consumarla.

 

Pancakes salati con zucchine

pancakes salati

Ingredienti per 4 persone:

  • 155 g di latte di soia non zuccherato
  • 120 g di farina multicereali
  • 50 g di aquafaba
  • 20 g di farina di ceci
  • 15 g di olio extravergine di oliva
  • 1 zucchina Almaverde Bio
  • 1 pizzico di lievito

Procedimento:

  1. Grattugiate la zucchina, mettetela in un colino, salatela, fatela riposare per mezz’ora e strizzatela con le mani per togliere tutto il liquido.
  2. In una ciotola mettete le farine, il lievito, la zucchina, l’olio, il latte e l’aquafaba montata a neve non fermissima. Mescolate delicatamente il composto con una spatola per non farlo smontare.
  3. Prendete con un cucchiaio del composto e mettetelo su una padella calda e leggermente oliata.
  4. Quando compaiono le bollicine sulla superficie girate i pancake e cuoceteli per pochi minuti. Continuate in questo modo fino a che non finisce la pastella.

 

Crêpes salate

crepes salate

Ingredienti per 4 persone:

Procedimento:

  1. Mescolate latte e farina in una ciotola capiente facendo attenzione a non formare grumi (potete anche frullarlo).
  2. Aggiungete il sale a piacimento e lasciate riposare un’oretta. Se il composto vi dovesse sembrare troppo liquido non aggiungete altra farina; mettendo l’aquafaba assumerà la giusta consistenza.
  3. Unite l’aquafaba ben montata e mescolate delicatamente.
  4. Ungete leggermente una padella antiaderente di 20 cm di diametro, lasciatela scaldare molto bene e versate un mestolino di pastella facendo ruotare la padella per far distribuire bene l’impasto.
  5. Cuocete a fiamma vivace per un paio di minuti e girate la crêpe con una paletta.
  6. Fate cuocere 1 minuto anche l’altro lato e togliete la crêpe dal fuoco.
  7. Tra una crêpe e l’altra ungete sempre la padella.
  8. Ricordatevi di mescolare sempre bene l’impasto a ogni crêpe; l’aquafaba tende a salire in superficie e la farina ad andare verso il fondo. Se notate che dopo le prime due crêpes il composto non resta addensato, aggiungete 1 cucchiaio di farina.
  9. Farcitele con gli ingredienti che più preferite e gustatele.

 

Frittata di carciofi

carciofi

 

Ingredienti per 4 persone:

  • 100 g di farina di ceci
  • 75 ml di acqua
  • 8 carciofi Almaverde Bio
  • 4 cucchiai di aquafaba
  • 1 cucchiaino di curcuma in polvere
  • 1 scalogno
  • Q.b. di succo di limone Almaverde Bio
  • Q.b. di olio extravergine di oliva
  • Q.b. di sale

Procedimento:

  1. Pulite i carciofi e metteteli a bagno in acqua e limone.
  2. Lavate anche lo scalogno e tritatelo finemente.
  3. Mettete sul fuoco una padella del diametro di 20 cm circa con 2 cucchiai di olio. Aggiungete lo scalogno e fatelo soffriggere.
  4. Unite nella padella i carciofi tagliati a spicchi, aggiustate di sale e fateli cuocere a fuoco lento per 5 minuti.
  5. Nel frattempo, preparate un composto fatto con la farina di ceci, l’acqua, un cucchiaino di curcuma e un pizzico di sale mescolando con una frusta.
  6. Unite alla pastella l’aquafaba amalgamando molto delicatamente per non farla smontare.
  7. Versate il composto nella padella coi carciofi, mescolate velocemente, livellate la frittata e coprite la padella con un coperchio.
  8. Cuocete la frittata a fiamma bassa per 10 minuti, giratela aiutandovi con un piatto e cuocetela per altri 5 minuti sull’altro lato.
  9. Potete gustarla calda o fredda e provate a sostituire i carciofi con asparagi, zucchine, piselli o le verdure che preferite.

 

Crackers

semi di zucca

Ingredienti:

  • 100 g di farina 0 Almaverde Bio
  • 100 g di aquafaba
  • 45 g di olio extravergine di oliva
  • 1 pizzico di rosmarino essiccato e ridotto in polvere
  • Qualche cucchiaio di semi di zucca
  • Q.b. di sale

Procedimento:

  1. In una ciotola mescolate delicatamente l’aquafaba con la farina fino a ottenere una pastella liscia.
  2. Aggiungete l’olio, il sale, il rosmarino e mescolate bene per amalgamare bene gli ingredienti.
  3. Spalmate uno strato sottile di composto su una teglia foderata di carta forno leggermente oliata.
  4. Ricoprite con i semi di zucca e infornate a 180° in forno ventilato ben caldo per 12 minuti.
  5. Girate la sfoglia sull’altro lato e continuate la cottura per 12 minuti.
  6. Sfornate e fate raffreddare. Servite i crackers spezzando la sfoglia con le mani.

 

Aquafaba ricette dolci

Con l’aquafaba si possono preparare anche deliziose ricette dolci. Volete un esempio? Provate la nostra ricetta delle meringhe vegane con guarnizione di noci. E Se da sola non vi bastasse, provate anche le altre nostre ricette.

 

Mousse al cioccolato

mousse al cioccolato

Ingredienti per 4 persone:

  • 200 g di cioccolato fondente
  • 140 g di aquafaba
  • 30 g di zucchero a velo
  • 1 cucchiaino di succo di limone Almaverde Bio o una punta di cucchiaio di Gomma di Guar o cremor tartaro
  • Estratto di vaniglia a piacere

Procedimento:

  1. Tagliate a pezzetti il cioccolato fondente e fatelo fondere a bagnomaria.
  2. Lasciate intiepidire il cioccolato fuso togliendo la ciotola dall’acqua bollente.
  3. Prendete l’aquafaba fredda di frigorifero, aggiungete il succo di limone, la Gomma di Guar o il cremor tartaro.
  4. Montate con le fruste elettriche fino a ottenere una schiuma bianca.
  5. Dopo circa 3 minuti, unite poco alla volta lo zucchero al composto.
  6. Incorporate ora il cioccolato fuso tiepido poco alla volta all’aquafaba montata usando una spatola e facendo dei movimenti delicati dal basso verso l’alto.
  7. Trasferite il composto in bicchierini o ciotoline di vetro, coprite e riponete le mousse in frigorifero per almeno 1 ora a riposare.

Pancakes dolci

pancakes dolci

Ingredienti per 4 persone:

  • 120 ml di latte di soia
  • 100 g di farina integrale Almaverde Bio
  • 100 g di marmellata di fragole
  • 70 ml di aquafaba
  • 60 g di zucchero di canna
  • 50 g di maizena
  • 20 ml di succo di limone Almaverde Bio
  • 3 cucchiai di olio di semi di mais
  • 3 g di lievito per dolci
  • 1 pizzico di sale
  • Essenza di vaniglia

Procedimento:

  1. Setacciate in una ciotola la farina integrale insieme alla maizena e al lievito. Aggiungete un pizzico di sale.
  2. Aggiungete 2 cucchiai di olio di semi e il latte di soia fino a ottenere una consistenza morbida.
  3. Versate in una ciotola l’aquafaba e lavorate il liquido con le fruste elettriche fino a ottenere un composto voluminoso e spumoso, simile agli albumi montati a neve.
  4. Aggiungete al composto di aquafaba il succo di limone e lo zucchero di canna continuando a montare con le fruste per altri 2-3 minuti.
  5. Inglobate il composto di aquafaba all’impasto di farina mescolando delicatamente dal basso verso l’alto.
  6. Scaldate una padella fino a che non diventa rovente e ungetela con un goccio di olio.
  7. Con un cucchiaio, prelevate una parte di pastella e fatela colare sulla padella ben calda, formando dei dischi.
  8. Cuocete i pancakes per un paio di minuti a fiamma moderata, rigirandoli spesso con la paletta per evitare di bruciarli.
  9. Servite i pancakes con la marmellata o con ciò che preferite.

 

Biscotti al cocco

biscotti al cocco

Ingredienti:

Procedimento:

  1. In un recipiente unite farina, lievito, zucchero e cocco rapè e mescolate.
  2. Aggiungete l’aquafaba, l’olio e amalgamate bene.
  3. Create delle palline appiattite e sistematele su una teglia con della carta forno lasciando un po’ di spazio tra una e l’altra.
  4. Infornate a 180° per 10/12 minuti.

 

Crêpes dolci

crepes dolci

Ingredienti per 4 persone:

  • 250 g farina 0 Almaverde Bio 
  • 600 g di latte di soia
  • 50 g di aquafaba
  • 1 pizzico di sale
  • Q.b. di zucchero, marmellate o creme spalmabili dolci
  • Q.b. di olio di semi

Procedimento:

  1. Mescolate latte e farina in una ciotola capiente facendo attenzione a non formare grumi (potete anche frullarlo).
  2. Aggiungete il sale a piacimento e lasciate riposare un’oretta. N.B.: anche se il composto vi dovesse sembrare troppo liquido non aggiungete altra farina; mettendo l’aquafaba assumerà la giusta consistenza.
  3. Unite l’aquafaba ben montata e mescolate delicatamente.
  4. Ungete leggermente una padella antiaderente di 20 cm di diametro, lasciatela scaldare molto bene e versate un mestolino di pastella facendo ruotare la padella per far distribuire bene l’impasto.
  5. Cuocete a fiamma vivace per un paio di minuti e girate la crêpe con una paletta.
  6. Fate cuocere 1 minuto anche l’altro lato e togliete la crêpe dal fuoco.
  7. Tra una crêpe e l’altra ungere sempre la padella.
  8. Ricordatevi di mescolare sempre bene l’impasto a ogni crêpe; l’aquafaba tende a salire in superficie e la farina di andare verso il fondo. Se notate che dopo le prime due crêpes il composto non resta addensato, aggiungete 1 cucchiaio di farina.
  9. Farcitele con zucchero, marmellata o creme spalmabili che più preferite e gustatele.

 

Torta allo yogurt con la frutta

torta allo yogurt con la frutta

 

Ingredienti per 8 persone:

Procedimento:

  1. Mettete in una ciotola la farina di farro, la farina integrale, il lievito, un pizzico di sale e la scorza del limone.
  2. Al centro del composto versate l’olio, lo yogurt e il latte. L’impasto dovrà essere denso e compatto.
  3. Incorporate nell’aquafaba lentamente e poco per volta il succo di mezzo limone e lo zucchero di canna continuando a usare le fruste affinché il composto non si smonti.
  4. Sbucciate le pere e tagliatele a fettine sottili.
  5. Preriscaldate il forno a 170° sulla modalità ventilato.
  6. Amalgamate il composto montato alla crema di yogurt vegetale, avendo cura di mescolare sempre dal basso verso l’alto.
  7. Versate l’impasto in una teglia foderata con la carta forno. Ultimate il dolce disponendo le fettine di pera sull’intera superficie della torta. Un’idea in più: tagliate a dadini una parte delle pere e uniteli al composto.
  8. Infornate e cuocete a 170° (forno ventilato) oppure a 190° (forno statico) per circa 45-50 minuti. Fate la prova dello stecchino prima di rimuovere la torta dal forno.
  9. Lasciate intiepidire il dolce, tagliatelo a fette e servitelo.

 

L’aquafaba non è uno scarto

Quindi non buttate l’acqua di cottura dei ceci: è molto più di uno scarto.

Tenete a mente anche che i ceci sono ricchi di proprietà nutritive e perfetti da inserire all’interno della dieta, soprattutto per sostituire la carne. Se volete saperne di più, scoprite anche come cucinare i legumi in scatola e altre ricette nelle quali potete utilizzare le diverse farine di legumi, inclusa quella di ceci!

Almaverde Bio è oggi riconosciuto come il primo marchio di biologico in Italia, grazie ad una costante attenzione alla qualità dei propri prodotti e ad un’accurata selezione dei produttori. Il nostro principale obiettivo è quello di portare sulla tavola dei consumatori prodotti certificati, per un’alimentazione sana e consapevole. Perché Almaverde Bio è… volersi bene!