Il miglio vi sembra il tipico cibo da dare ai canarini?
Niente di più sbagliato: può infatti essere il carboidrato perfetto per un piatto unico.
Cosa abbinarci? Bietole e pomodori secchi. E, in ultimo, per dare quel tocco in più che non ti aspetti, la curcuma.
Cimentatevi nella preparazione di questo primo piatto bio: non ve ne pentirete!
Ingredienti per 2 persone:
- 100 g di miglio
- 500 ml di acqua bollente
- 1 mazzo di bietole Almaverde Bio
- 10 pomodori secchi
- 1 grattata di pepe
- 1 cucchiaino di curcuma
- Q.b. di sale e olio EVO
Preparazione
- Lavate bene il miglio per diverse volte finché l’acqua non diventa trasparente.
- Versatelo nell’acqua bollente. L’acqua deve essere il doppio del volume del miglio; potete usare questa proporzione: 1 tazza di miglio e 2 tazze di acqua.
- Portate a ebollizione. Aggiungete sale, pepe e curcuma e cuocete per 20 minuti.
- Spegnete il fuoco e lasciate riposare il miglio per 10 minuti, in modo che assorba tutta l’acqua eventualmente rimasta.
- Intanto pulite e lavate le bietole, tagliate i gambi a pezzi piccoli e le foglie a pezzi più grandi.
- Saltate tutto in padella con 1 cucchiaio d’olio, 4 cucchiai di acqua e un pizzico di sale per 5 minuti.
- Aggiungete i pomodori secchi precedentemente ammollati e tritati grossolanamente.
- Cuocete altri 5 minuti.
- Le bietole devono diventare morbide ma non devono disfarsi.
- Impiattate il miglio e appiattitelo premendo il palmo della mano sul fondo del piatto.
- Disponete le bietole coi pomodori al centro del miglio.
- Condite con un filo di olio a crudo.
Un’idea in più
Ora che avete preso dimestichezza con questo ortaggio a foglia, sbizzarritevi nella preparazione di altre ricette. Provate la torta salata con bietole e servitela come secondo piatto bio o come antipasto bio. Potete renderla senza glutine con pochi e semplici passaggi: basta sostituire la farina bianca con quella adatta alle persone celiache e i giochi sono fatti!
Se avete amici intolleranti al glutine e volete saperne di più su cosa un celiaco può mangiare, leggete l’articolo dedicato.