Mango, papaya, cocco, ananas, frutto della passione… I frutti esotici attirano tutti per il gusto irresistibile che appaga il palato, la ricchezza dei loro colori e gli innumerevoli benefici che regalano. Scoprite tutti i frutti tropicali con un elenco completo!
Se avete voglia di estate e di abbandonare i sapori abitudinari e classici, la parola d’ordine è sperimentare con i frutti esotici, gli ingredienti segreti per risvegliare il palato! Il cibo ci regala emozioni e la frutta esotica soddisfa il gusto rompendo la noia nella nostra tavola. Potete azzardare con combinazioni particolari per realizzare squisite insalate di frutta, macedonie, frullati, primi piatti e dolci dall’aroma tropicale.
Inoltre, variare le scelte a tavola assicura un’alimentazione completa ed equilibrata: introdurre i frutti esotici nella dieta è una buona abitudine da prendere, perché apportano preziosi benefici e proprietà rare rispetto ai tipici prodotti che consumiamo quotidianamente. Infatti, i frutti tropicali sono super nutrienti e ricchi di sali minerali e vitamine, da preferire a una tazza di caffè quando vogliamo una carica di energie.
Se ancora non li conoscete, scoprite tutto ciò che c’è da sapere sui frutti esotici: nomi, proprietà e tante idee per gustarli!
Ananas
L’ananas cresce nelle foreste tropicali e sub tropicali del Sud America, soprattutto in Brasile e Paraguay. La scoprì Colombo, ma arrivò in Europa solo nel 1700. Gli indios ne consumavano in abbondanza. Dalla caratteristica polpa gialla succulenta e dal profumo avvolgente, in lingua caraibica “anana” significa infatti “profumo dei profumi”. Il suo caratteristico gusto dolce, succoso, fresco e digeribile la rende ottima per preparare bevande di vario tipo, come il frullato con ananas, avocado, banana e noci.
I benefici dell’ananas
- è dissetante e ha proprietà antinfiammatorie
- facilita la digestione perché stimola la secrezione di succhi gastrici
- la sua polpa è ricca di potassio, vitamina C e A e carotenolo, che danno una carica di energia e rinforzano il sistema immunitario
- ha proprietà diuretiche: la sua azione drenante migliora la circolazione.
Avocado
Il nome dell’avocado deriva dalla lingua nahuatl degli Aztechi, “ahuacati”. Considerato afrodisiaco, questo frutto esotico si presenta come una bacca a forma di pera, originaria del Messico e del Guatemala. Esistono moltissime varietà dell’avocado ed è il frutto tropicale più ricco per eccellenza: 100 grammi di prodotto contengono infatti circa 238 calorie, un vero concentrato di energia! Ma non c’è da temere perché contiene “grassi buoni” o monoinsaturi, come gli Omega-3 e il grasso linoleico. L’avocado può essere consumato crudo per arricchire insalate e per comporre primi piatti, antipasti e aperitivi di vario tipo.
I benefici dell’avocado
- è ricco di antiossidanti: vitamina A ed E donano elasticità e morbidezza alla pelle, nutrendola intensamente
- aiuta il metabolismo, evitando picchi di zuccheri. Può essere sostituito all’olio d’oliva nelle insalate: dona lo stesso apporto proteico ma è più leggero.
Cocco
Probabilmente originario dell’Indonesia, il cocco è definito come il “frutto dell’albero della vita”. La ricchezza di fibre, sali minerali e potassio lo rende un alimento molto consumato da chi pratica sport.
Tra i frutti esotici, il cocco è il più versatile perché tutte le sue parti possono essere sfruttate: la polpa, il latte, l’acqua, l’olio ma anche il guscio esterno può essere sfruttato per ricavare un legno. Con il cocco, si possono ricavare moltissime ricette dolci dal gusto sfizioso, come la mousse di yogurt con ananas e cocco. Con i fiori di cocco, inoltre, si ottiene una bevanda alcolica tipica dei paesi tropicali, chiamata “Toddy”.
I benefici del cocco
- è idratante: il cocco è ricchissimo d’acqua e dunque aiuta a mantenere la giusta idratazione. Inoltre, l’acqua di cocco è ricca di sali minerali come fosforo, potassio, sodio, magnesio e calcio e può sostituire in modo naturale le bevande energetiche – per questo motivo è consigliata agli sportivi
- è estremamente versatile: può essere utilizzato in cucina come sostituto del burro o della margarina. Può essere utilizzato per realizzare degli impacchi di olio di cocco che rendono i capelli forti e splendenti, grazie alla concentrazione di acido laurico
- contribuisce al benessere della pelle: l’olio di coccoè l’elisir per donare alla pelle un aspetto vellutato in caso di secchezza, regalando morbidezza e un dolce profumo di cocco.
Durian
Il durian è un frutto tropicale molto particolare: è di forma ovale e all’esterno si presenta con una buccia ricca di piccole spine di colore marroncino. La polpa è, però, tenera e dolce, cremosa e di colore bianco-giallognola. Emana un odore pungente, ma è molto apprezzato per il gusto incredibile: è un mix esplosivo di sapori ricchi e intensi, che combinano vari frutti esotici.
I benefici del durian
- è un potente antiossidante, con concentrazioni di vitamina C molto simili a quella del kiwi e dell’arancia. Mangiarlo regolarmente ci aiuta a rallentare l’invecchiamento della pelle, prevenendo la comparsa di macchie e rughe
- il potassio contribuisce a mantenere la salute cardiovascolare, tenendo sotto controllo la pressione
- è un prezioso antinfiammatorio grazie alla presenza di sali minerali e vitamina B e C
- grazie alla presenza di triptofano, contribuisce a regolare l’umore ed il sonno.
Feijoa
Tra i nomi di frutta esotica più particolari, figura quello della feijoa. Si tratta di un arbusto sempreverde, l’Acca Sellowiana, che proviene dagli altipiani dell’Uruguay, del Brasile, del nord dell’Argentina e della Colombia. Il clima mediterraneo favorisce la crescita di questo frutto tropicale – infatti, troviamo colture di feijoa in Liguria, dove la pianta era stata importata dai navigatori genovesi. Questo frutto esotico ha una forma allungata, la buccia è verde e dalla forma irregolare, mentre la polpa è granulare con tanti piccoli semi dal colore bianco-giallognolo. Il profumo ricorda quello dell’ananas e il sapore è una sorpresa per il palato: è un singolare e succoso mix tra ananas e fragola.
I benefici del feijoa
- è fonte di fibre e contribuisce al corretto funzionamento dell’intestino
- ricca di Omega-3, questo frutto esotico è dunque benefico per il sistema cardiocircolatorio
- dona luminosità ai capelli, rendendoli morbidi e forti e idrata la pelle
- è uno dei frutti tropicali in cui è presente una significativa quantità di acido folico, la vitamina B9, consigliatissima in gravidanza
- è un frutto tropicale adatto per chi cerca di condurre un’alimentazione leggera e povera di sodio, grazie all’alta presenza di vitamina C e sali minerali.
Finger lime
Il finger lime, anche detto caviale di lime o limone caviale, è un agrume proveniente dall’Australia. Tra i frutti esotici, è uno di quelli dalla forma più curiosa: ricorda il dito di una mano e la sua buccia è rugosa e di colore verde scuro. Ciò che ricorda il caviale è la sua singolare polpa composta da tanti piccoli chicchi, simili a minuscole perle che possono essere di vari colori (bianchi, gialli, rosati, arancioni e rossastri). I chicchi del finger lime contengono un succo prelibato dal sapore acidulo che esplode in bocca: è un incrocio tra il limone e il lime. Proprio per questo motivo, è un frutto esotico molto apprezzato in cucina – in particolare si sposa alla perfezione con il pesce.
Guava
La guava, come la maggior parte dei frutti tropicali, proviene dal Sud America e viene coltivato soprattutto in Brasile, Venezuela, Colombia e Messico. Gli antichi Atzechi lo chiamavano “prugna di sabbia”. Ha un aspetto particolare: è grande quanto il pugno e la polpa può essere di diversi colori, a seconda delle varietà, dal bianco al giallo fino al rosso. La guava è burrosa e la sua consistenza ricorda quella della pera; il sapore è dolce ed esotico, tipico dei frutti tropicali. La guava può essere gustata da sola in modo semplice, oppure combinata ad altri sapori per preparare frullati, marmellate, succhi, macedonie con frutta esotica e addirittura un liquore noto come “Guayapita del Pinar” di origine cubana.
I benefici della guava
- ha proprietà antiossidanti, grazie all’alto concentrato di vitamina C, addirittura più alto dell’arancia
- il tè ricavato dalle foglie di guava è noto per le sue proprietà-infiammatorie ed è molto popolare in Cina
- è fonte di vitamina A, necessaria per la crescita e lo sviluppo dell’organismo e per la resistenza ossea
- contiene molti sali minerali quali calcio e ferro.
Kiwano
Dal cuore dell’Africa arriva questo frutto tropicale dalla forma eccentrica e stravagante. La buccia di colore giallo-arancio si presenta ricoperta di aculei che lo rendono simile a un riccio di mare. All’interno, la polpa è di un verde acceso e brillante, che ricorda il cetriolo e il kiwi, da cui infatti deriva il suo nome, kiwano. La consistenza è gelatinosa e il gusto agrodolce e fresco è un mix di sapori del limone e della banana. Definito “melone cornuto” per la sua forma, è ricchissimo d’acqua e per questo è un ottimo reidratante naturale. Il più bizzarro tra i frutti esotici può essere consumato fresco, aprendo a metà la buccia e gustandone la polpa, oppure può essere sperimentato nelle insalate o nello yogurt, in una macedonia con un mix di frutti esotici o nelle marmellate.
Litchi
Il litchi viene soprannominato ciliegia del deserto o ciliegia cinese per la sua forma che ricorda quella della ciliegia o dell’uva a grappolo. In Cina è considerato un portatore di buon auspicio e viene quindi regalato a inizio anno per augurare fortuna. È un frutto tropicale con la parte esterna rugosa e dal colore rosato, mentre all’interno la polpa è bianca, carnosa e succosa. Il gusto ricorda quello dolce-acidulo dell’uva e delle fragole.
I benefici del litchi
- è ricco di vitamina B3 che mantiene in salute il cuore
- rafforza le difese immunitarie grazie alla vitamina C
- è ricco di antiossidanti che proteggono dall’azione dei radicali liberi e dai danni dell’invecchiamento
- contiene molti minerali, ad esempio il magnesio
- è ricco di fibre che migliorano l’assorbimento delle sostanze ingerite.
Mango
Il mango, tra tutti i frutti tropicali, è uno dei più amati al mondo e d’estate è un must-have in tavola! In India, questo frutto esotico è considerato sacro perché preserva la vita e rappresenta il dio delle creature incarnato. Il mango ha un sapore dolce e succoso, simile a una combinazione di ananas, arancia e pesca. Ha una forma ovale, simile a una palla da rugby, e un colore che va dal giallo-arancio al verde o rosso quando è maturo. Non mancano le proprietà nutritive: è un frutto energizzante ed è ricco di benefici segreti per il nostro corpo. Scopriamo sinteticamente i benefici di questo frutto, ma per maggiori dettagli esplorate il nostro articolo sulle proprietà del mango.
I benefici del mango
- dona energia perché, oltre a contenere vitamina C, è ricco di oligominerali che ci aiutano a vincere la stanchezza. Soprattutto in estate, mangiare un mango ci aiuta a reintegrare tutte le vitamine e i sali minerali
- è ricchissimo di vitamine, soprattutto A, B, C, D, E e K che lo rendono tra i frutti esotici utili a mantenere una buona memoria e concentrazione e a combatte l’insonnia
- è un alleato per la salute e il benessere della pelle, delle ossa, dei denti e degli occhi
- è ricco di ferro ed è particolarmente indicato per chi soffre di anemia
- è povero di grassi ma è molto nutriente, quindi è uno snack leggero.
Maracuja
Il maracuja, conosciuto anche come granadiglia gialla, è un piccolo frutto esotico di forma ovale rinfrescante e aromatico, originario del Brasile. Questo frutto tropicale viene, talvolta, definito come frutto della passione, ma non è da confondere con quest’ultimo, che invece viene chiamato granadiglia viola. La polpa gialla del maracuja è morbida e profumata con tanti semini al suo interno, è ricchissima di acqua e si contraddistingue per il gusto dolce con una punta acidula. Il maracuja è ottimo mangiato con un cucchiaino e il suo succo viene utilizzato in numerosi cocktail alcolici e analcolici, come per esempio la Playa del Sol o la Passion fruit Caipiroska. Può essere utilizzata anche in modo alternativo da accompagnare al pesce e ai frutti di mare: è un accostamento di sapori decisi e intensi, per chi vuole sperimentare in cucina nuovi gusti esotici.
I benefici del maracuja
- ha proprietà antiossidanti e antinfiammatorie e protegge dall’invecchiamento cellulare per la presenza di beta-carotene
- la vitamina A presente in questo frutto esotico contribuisce al benessere della vista e alla salute della pelle
- secondo uno studio del 2012 pubblicato nel Nutrition Journal, il maracuja ha dei benefici segreti che aiutano a diminuire l’insulinoresistenza nei pazienti affetti da diabete di tipo 2.
Papaya
Tra i frutti tropicali, la papaya è uno dei più deliziosi. Proviene dall’America latina, probabilmente dal Brasile o forse dalle Hawaii, ma oggi viene coltivata anche nel Mediterraneo. Si contraddistingue per la polpa arancione e morbida come il burro, con al centro dei semi di colore scuro, mentre il suo sapore è dolcissimo e irresistibile. La papaya è ricca d’acqua, carotenoidi, vitamina C, fibre, vitamine e sali minerali.
I benefici della papaya
- i semi della papaya facilitano la guarigione delle ferite, favorendo la cicatrizzazione ed eliminando il gonfiore, grazie alla loro funzione antimicrobica
- la polpa della papaya ha dei benefici esfolianti: la papaya fresca può essere applicata sulla pelle per renderla liscia e morbida e può essere utilizzata come impacco sui capelli per stimolarne la crescita
- le proprietà antinfiammatorie della papaya la rendono un potente alleato contro i sintomi del raffreddore e, abbinando il suo succo al miele, si ottiene un ottimo antibiotico naturale
- la papaya è ricca di sostanze antiossidanti che aiutano a difendere l’organismo dall’azione dei radicali liberi, responsabili dell’invecchiamento cellulare.
Passion fruit
Il frutto della passione o passion fruit è un piccolo frutto tropicale di forma ovale, simile al maracuja, ma dalla buccia violacea e con una polpa gelatinosa di colore giallo, ricca di semi al suo interno. È caratterizzata da un profumo intenso e ha un gusto molto particolare, dolce e aspro allo stesso tempo. I suoi semi conferiscono un senso di croccantezza e freschezza al palato.
Contrariamente a ciò che verrebbe immediato pensare non ha proprietà afrodisiache, ma la storia del suo nome è molto più curiosa. Infatti, il nome fa riferimento agli scritti biblici: il frutto ha acquistato una valenza sacra perché la corolla del fiore ricorda la corona di spine di Gesù e i pistilli vengono associati ai chiodi della crocifissione. Il passion fruit non ha solo un incredibile storia, ma è anche tra i frutti tropicali più ricchi di acqua.
I benefici del frutto della passione
- contiene beta-carotene, fibre e oligominerali come fosforo, magnesio e ferro; perciò, è ricco di proprietà nutritive
- è una fonte di antiossidanti che aiutano a contrastare l’invecchiamento cellulare
- è tra i frutti tropicali ad alta digeribilità, grazie alla presenza di pectina.
Pitahaya
La pitahaya, conosciuta come frutto del drago o dragon fruit, è tra i più particolari frutti esotici in assoluto. Si tratta di una pianta grassa originaria del Messico, ma oggi viene coltivata anche in Asia, in Israele, a Cipro e nelle Hawaii. Assomiglia a una palla di fuoco e il suo involucro ricorda le fiamme emesse dai famosi animali mitologici, i draghi. Esternamente è di colore rosso, mentre all’interno presenta una polpa bianca e cremosa con dei semini neri commestibili. Esiste anche una varietà di pitahaya dalla polpa rossa. Ciò che colpisce di questo frutto tropicale è la bellezza del suo fiore: si apre solo la notte e, come le farfalle, ha una vita brevissima, poiché dura solo un giorno.
Il gusto della pitahaya si avvicina a una combinazione insolita tra kiwi e pesca, dando vita ad un sapore delicato e acquoso. Se vi state chiedendo come mangiarla, va consumata fresca, come un sorbetto, aprendola a metà e gustandola con il cucchiaino. Abbinata a un formaggio dolce, ne esalta il suo gusto e ha un sapore irresistibile.
I benefici della pitahaya
- ha un elevato contenuto di vitamine: vitamina A, C e le vitamine del gruppo B. Inoltre, la vitamina del gruppo B3 favorisce la corretta circolazione e la salute della pelle, il buon funzionamento del sistema nervoso e dello stomaco
- le fibre presenti in questo frutto tropicale costituiscono un valido aiuto contro la stitichezza
- è ipocalorico, quindi facilmente digeribile
- le proteine contenute nella polpa la rendono una frutta esotica consigliata agli atleti e agli sportivi.
Platano
Meglio conosciuto come banana verde, il platano è un frutto esotico che fa parte della stessa famiglia delle banane, ma si distingue da quest’ultima per la caratteristica buccia verde, per la polpa più soda e per il fatto che non può essere mangiato crudo. Infatti, per mangiarlo bisogna prima bollirlo o friggerlo. Per molte culture dell’America Latina, dell’Africa Occidentale e delle isole dei Caraibi, il platano è un alimento di prima necessità perché viene essiccato e macinato. Se ne ricava, in questo modo, un’ottima farina per preparare un sostituto del pane che rientra tra i cibi adatti ai celiaci. Il suo sapore è simile a quello della patata.
Il platano viene comunemente consumato come snack, ricavandone delle chips, oppure può essere grigliato con l’aggiunta del caramello. Può essere utilizzato per preparare dolci, nelle minestre al posto delle patate o per preparare prodotti da forno privi di glutine.
Ricette con frutti esotici
I frutti esotici sono moltissimi e tutti affascinanti: non resta che scoprire come mixarli in tante gustose ricette con i frutti tropicali!
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Sangria con mango, ananas e pitahaya
Ingredienti per 4 persone:
- 4 cucchiaini di zucchero
- 1 bottiglia di vino Merlot o Lambrusco
- 1 ananas Almaverde Bio
- 1 mango Almaverde Bio
- 1 pitahaya rossa a polpa bianca
- Q.b. di bergamotto
- Q.b. di limone Almaverde Bio
Procedimento:
- Sbucciate l’ananas e il mango.
- Tagliate l’ananas e il mango in piccoli pezzi uniformi.
- Aprite a metà la pitahaya e spolpatela.
- Unite in un’unica ciotola l’ananas, il mango e la pitahaya.
- Spremete il limone ed il bergamotto per ricavarne un succo.
- Unite il vino rosso Merlot o Lambrusco.
- Frullate il mango, l’ananas e la pitahaya insieme al succo di limone e bergamotto e al vino.
- Aggiungete lo zucchero a piacere.
- Versate la bevanda nei bicchieri.
- Aggiungete il ghiaccio e una fetta di ananas in ogni bicchiere, se preferite. La vostra sangria con frutti esotici è pronta!
Insalata con frutti tropicali: kiwano e avocado
Ingredienti per 4 persone:
- 3 kiwano
- 2 avocado Almaverde Bio
- ½ limone o lime Almaverde Bio
- Q.b. di ceci Almaverde Bio
- Q.b. di cipolle rosse Almaverde Bio
- Q.b. di pepe
- Q.b. di pomodori Almaverde Bio
- Q.b. di prezzemolo
- Q.b. di sale
Procedimento:
- Aprite a metà il kiwano.
- Spolpate il kiwano e tagliatelo a cubetti.
- Ripetete lo stesso procedimento con l’avocado, tagliandolo in due parti e togliendo il seme.
- Unite la polpa dell’avocado a quella del kiwano in un recipiente.
- Sciacquate i pomodori.
- Tagliate la cipolla fresca a julienne.
- Aggiungete nello stesso recipiente i pomodori, la cipolla fresca e i ceci.
- Spremete il limone e versate nel recipiente il suo succo.
- Tagliate il prezzemolo a piccoli pezzi.
- Condite con il sale e il pepe a piacere.
- Servite la vostra insalata con frutti tropicali!
Mousse di frutti esotici alla papaya, guava e maracuja
Ingredienti per 4 persone:
- 600 g di guava
- 500 g di papaya
- 300 g di maracuja
- 300 g di zucchero di canna
- 5 tuorli d’uovo Almaverde Bio
- 4 cucchiai di succo di limone Almaverde Bio
- 2 cucchiai di succo di bergamotto
- 1 bastoncino di cannella
Procedimento:
- Tagliate le papaie a metà.
- Priviate le papaie dei semi ed estraetene la polpa.
- Tagliate la polpa a cubetti.
- Fate lo stesso con il maracuja e la guava.
- Unite i pezzi di papaya, maracuja e guava in un’unica ciotola.
- Spremete il limone e versatene il succo nella ciotola.
- Frullate tutto insieme nel mixer per 40-50 secondi, finché non otterrete una crema uniforme e liscia.
- In un pentolino, fate sciogliere lo zucchero a fuoco lento insieme a 3 cucchiai d’acqua e un bastoncino di cannella.
- Lasciate scaldare finché non otterrete uno sciroppo.
- Frullate i tuorli d’uovo finché non aumentano di volume.
- Aggiungete lo sciroppo ai tuorli.
- Quando lo sciroppo ottenuto sarà ben voluminoso, unitelo al frullato di papaya, maracuja e guava.
- Riponete la mousse in frigo e lasciatela raffreddare per due ore.
- Servite e gustate la vostra mousse di frutti esotici alla papaya, guava e maracuja!
Fonti
- CREA – Tabella di composizione dell’ananas
- National Library of Medicine – Properties and Therapeutic Application of Bromelain
- CREA – Tabella di composizione dell’avocado
- ISS – Trattamento degli alimenti con radiazioni ionizzanti
- CREA – Linee guida per una sana alimentazione
- CREA – Tabella del cocco
- Humanitas – Durian o durione
- Humanitas – Feijoa
- CREA – Tabella della guava
- CREA – Tabella del litchi
- CREA – Tabella del mango
- Humanitas – Frutto della passione
- Nutrition Journal – Effect of the yellow passion fruit peel flour in insulin sensitivity in type 2 diabetes mellius patients
- CREA – Tabella della papaya
- ISS – Papaya fermentata, elisir di lunga vita?
- Humanitas – Pitahaya
